ALESSANDRO BOEZIO

ARCHETYPE APOTROPAIC

Crema novembre 2015 -Brescia marzo-maggio 2016  

 

Alessandro Boezio rappresenta a pieno titolo una scelta linguistica e concettuale: la sua opera, infatti, pur nelle diverse direzioni di ricerca, mantiene un legame saldo e distinto con la scultura in senso tradizionale .

Alessandro Boezio ha la sua modalità operativa “per via di porre”,

nel contempo rinnova dall’interno, attraverso i mutamenti di scala,la deformazione e la modificazione anatomiche dei soggetti prescelti,

i materiali contemporanei e anche la modalità allestitiva.

Una peculiare attenzione rivolta agli arti dell’uomo, prevalentemente alle mani e alle braccia, chiamati a sperimentare allungamenti, distorsioni, speculari proiezioni, e a intrecciarsi, indicare, avvolgere e tendere […] esprimendo sin dal titolo la centralità del suo studio sul gesto in senso simbolico e archetipico.

Dal testo di Ilaria Bignotti

ARCHETYPE APOTROPAIC